Recensione Film: The King

Recensione Film: The King

No, non mi sono dimenticata di voi e della mia promessa! Ecco a voi il primo film di Timothée Chalametche vi consiglio di guardare, se già non l’avete fatto. Devo ammetterlo, i film storici fino ad oggi non è che mi hanno appassionata più di tanto ma dopo aver scoperto questa gemma, qualora dovessi scorrere nella lista Netflix un nuovo film di genere storici sicuramente lo guarderei. Ho già parlato di Timothée (anche se non in maniera approfondita) durante il mio resoconto sul film Piccole Donne (2019) ma questa volta voglio andare ben oltre il semplice “bravo” perché no, Timothée non è semplicemente un bravo attore per me ma è un attore ECCEZIONALE! Per chi non lo sapesse Il Re (The King) narra la vita di Enrico V, uno dei monarchi più amati della storia inglese. L’eccellenza di Timothée Chalamet , per me, sta nell’immergersi completamente in un ruolo, nel rendere quel personaggio più Timothée che personaggio stesso. Passa dal principe giocoso e provocatorio al sovrano più serio e coscienzioso in una facilità che lascia senza parole; tutto in lui è perfetto: le sue movenze, le sue espressioni facciali e perfino il suo meraviglioso accento francese che fa incantare fan e non di questo strepitoso attore.  Sfide, tormenti, coraggio, lealtà, incoscienza e anche insicurezza. Sono queste le sfaccettature che ci mostrerà @tchalamet nel film che lo vede protagonista, un film che poteva essere uno scoglio per lui come per chiunque altro; un ruolo che se fatto con professionalità e avendo alla base tanto talento come quello che possiede Timothée Chalamet , porta a delle grandi soddisfazioni per il protagonista, per i suoi fans e per tutti coloro che amano assaporare e guardare i film storici.

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