
Ieri sera, in prima serata su rai 2, è andato in onda il film con Bella Thorne e Patrick Schwarzenegger, Il sole a mezzanotte.TRAMA: Un’adolescente che non può esporsi ai raggi del sole si innamora ricambiata del ragazzo dei suoi sogni ma fa fatica a rivelare la propria malattia al giovane perché teme di essere lasciata.–
È la seconda volta che vedo questo film (la prima è stata nel 2018) e devo dire che la frase “più si guarda/più si legge qualcosa e più lo si apprezza” in alcuni casi, come in questo, è vera (Soprattutto a distanza di anni e con una maturità diversa).Particolarmente toccante è il rapporto che Katie e suo padre Jack hanno instaurato nel corso degli anni: Jack è un padre protettivo, amorevole ma allo stesso tempo cerca di essere amico di sua figlia, la quale vive una vita diversa rispetto alle sue coetenee ma non se ne lamenta mai. Ecco, questo è il secondo punto di cui voglio parlare e che mi ha fatto apprezzare di più #ilsoleamezzanotte : la forza di Katie. Rassegnata ad un destino crudele, la giovane Katie non abbandona mai il suo sorriso, il suo amore per la musica e per Charlie del quale se n’è innamorata dal primo momento che l’ha visto (e non è un caso se sottolineo questo punto). È un’anima dolce e sensibile che non dice mai “se solo la mia vita fosse diversa” ma se la gode in ogni piccolo istante come la cosa più preziosa e diventando, a mio avviso, un bellissimo e fortissimo esempio per molte persone che, come lei, vivono sapendo di avere poco tempo da trascorrere insieme alle persone amate.Il sole a mezzanotte ha portato un argomento serio sul grande schermo, com’è successo per tanti altri film, ma lo fa con leggerezza e senza illudere lo spettatore di una possibile ripresa della protagonista. È destinata a morire e guardiamo il film consapevoli di questo. Una nota positiva di questa scelta? L’elaborazione dello spettatore. Io e chiunque altro abbia visto questo film già dalla prima volta era a conoscenza di come sarebbe andata a finire la storia di Katie; un finale che ho trovato sereno perché nonostante tutto Katie ha scelto con consapevolezza la fine ineluttabile della sua vita.


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