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Ieri sera su rai1 è andato in onda il film Wonder con Julia Roberts , Owen Wilson e Jacob Tremblay . Il film racconta la storia di Auggie Pullman, un bambino di dieci anni affetto dalla Sindrome di Treacher Collins (una rara malattia congenita caratterizzata da uno sviluppo anomalo di alcune parti del volto) , tratto dal romanzo di Raquel Jaramillo Palacio pubblicato nel 2012 ed ispirato ad una storia vera. 

Inizio la mia recensione con una delle frasi più belle che, secondo me, sono state dette nel film: “Se non ti piace quello che vedi, cambia il tuo modo di guardare”. Credo che sia questa la vera chiave di tutto il film; ogni personaggio interpretato, che ci piaccia o no, ha suscitato in noi (o almeno sicuramente in me) dei pensieri contrastanti: non ho apprezzato in alcuni momenti la sorella di Auggie ma ne ho compreso, in un secondo momento, il suo atteggiamento di sofferenza e dolore per non sentirsi parte integrante della famiglia ma marginale e ho capito che in alcuni suoi atteggiamenti c’era il dolore di un’adolescente che si sentiva messa da parte;  ho percepito tutto il dolore di una madre forse a volte troppo concentrata sulle problematiche di suo figlio piuttosto che nel riuscire a ritagliare momenti per se stessa e per le sue passioni; ho amato la determinazione di un padre che, nonostante la sofferenza, capiva che doveva dimostrarsi forte per tutta la sua famiglia e “alleggerire” ciò che di leggero ha veramente poco; personaggi secondari (amici e non) sono stati, a mio avviso, uno dei punti centrali del film perché hanno rappresentato, nel bene e nel male, il pensiero di tutti: dalla paura generale creatasi a scuola dopo l’arrivo di Auggie, al brutto insegnamento di due genitori che dovrebbero essere più comprensivi e amorevoli in ciascuna circostanza. Auggie è un esempio per i più piccoli ma anche per gli adulti; è un esempio di forza e coraggio, è un bambino incredibilmente bello dentro che, nel suo piccolo e con le sue parole, ci spiegano la meraviglia di essere vivi e accettarsi per ciò che si è. Consiglio a tutti di vedere questo meraviglioso film e di leggere anche il libro. È davvero emozionante!🖤