RECENSIONE LIBRO: Twilight (saga) di Stephanie Meyer

Da ragazzina (non che ora sia una vecchia 😝) mi piaceva leggere molti libri di genere diverso: ho letto classici, fantasy, romance, young adults, thriller… Non mi affascinavano, però, i libri autoconclusivi. Perché? Sentivo un forte legame con i protagonisti, non riuscivo a separarmene e volevo leggere le loro storie ancora e ancora… Proprio per questa mia smania di non voler mai abbandonare i protagonisti di un libro, ho acquistato la mia prima serie di libri: Twilight! Immagino che vi stiate chiedendo perché; beh, in realtà non c’è un motivo ben preciso. Ne avevo sentito parlare e le storie fantasy, i vampiri e i lupi mannari a 12 anni circa erano la mia passione.

Adesso che sono cresciuta, devo dire la verità, non mi sono affatto pentita di aver preso come prima saga quella di Twilight perché anche questo ha contribuito a farmi avvicinare al meraviglioso mondo dei libri. C’è chi può essere d’accordo con me e chi no ma credo fortemente che ogni libro, ogni genere e ogni autore entri nella vita di un lettore per dargli un piccolo insegnamento che porterà per sempre nel suo cuore. Anche Twilight? Ebbene si, anche Twilight! 🤣 Ma andiamo in ordine; cominciamo con la trama.

TRAMA: Bella si è appena trasferita a Forks, la città più piovosa d’America. E’ il primo giorno nella nuova scuola e, quando incontra Edward Cullen, la sua vita prende una piega inaspettata e pericolosa. Con la pelle diafana, i capelli di bronzo, i denti luccicanti, gli occhi color oro, Edward è algido e impenetrabile, talmente bello da sembrare irreale. Tra i due nasce un’amicizia dapprima sospettosa, poi più intima, che presto si trasforma in un’attrazione travolgente.

Finora Edward è riuscito a tener nascosto il suo segreto, ma Bella è intenzionata a svelarlo. Quello che ancora non sa è che più gli si avvicina e maggiori sono i rischi per lei e per chi le sta accanto…

Mentre nella vicina riserva indiana riprendono a circolare inquietanti leggende, un dubbio si fa strada nelle mente di Bella. Il sogno romantico che sta vivendo potrebbe essere in realtà l’incubo che popola le sue notti.

L’intera saga ruota attorno alla tormentata storia d’amore di Bella e Edward: si cercano, si perdono, vivono numerose e pericolose avventure, rischiano la vita. Tutto questo avendo pur sempre un’unica e sola consapevolezza: il loro amore proibito non sarà mai forte come quello degli altri. Si, ammettiamolo pure, una seconda lettura di Twilight, soprattutto ad un’età non più adolescenziale, può generare una bella risata su alcuni aspetti e tante volte mi sono fermata a pensare “ma che cavolo sto leggendo? 🤣” Quindi.. il segreto per innamorarsi ancora una volta della saga di Stephanie Meyer? Leggere senza far troppo caso al trash che compare in alcuni punti del libro! 🤣 Sto scherzando. Ma torniamo seri. L’analisi approfondita che non avevo fatto a 12 anni parte principalmente dalla scelta della scrittrice di usare determinate immagini per le varie copertine, scelte in maniera (secondo me) eccellente per spiegare i vari sviluppi e punti salienti della saga:

  • Twilight : Mela –> frutto proibito proprio come il loro amore.
  • New Moon: Tulipano che perde i petali –> tema della perdita affrontata nel secondo volume.
  • Eclipse: Nastro spezzato –> Bella vuole abbandonare la sua vita da umana ma non riesce a dare un taglio definitivo.
  • Breaking Down: due pezzi degli scacchi –> bella diventa, appunto “regina”.

Se non fosse per il fatto che lui è un vampiro e lei è un’umana, la trama sarebbe il solito gran classico dei romance; s’innamorano e il terzo incomodo (che a me personalmente non è mai stato particolarmente simpatico quindi si, sono TEAM Edward! 🥰 ) fa di tutto per far sua la bella protagonista. Beccati questa Jacob, non ci sei riuscito! 😝 Ciò che, secondo me, ha “salvato” il tutto rendendo questa saga interessante anche anni e anni dopo? Il messaggio (mio personale) che ha voluto lanciare l’autrice (anche involontariamente, perché no?) e il fatto di mettere molto spesso in pausa la storia dei due protagonisti per arricchire di piccoli dettagli quella delle persone che li circondano. Interessanti sono stati, inoltre, i momenti in cui Edward si è allontanato da Bella e anche in quel caso, pur non avendo amato particolarmente il secondo volume per ovvi motivi (TEAM Edward) , il messaggio che ho percepito esserci nel primo volume, ha continuato ad accompagnarmi nel secondo e per tutto il resto della mia lettura della saga. Ho ripetuto così tante volte “messaggio” che ora volete sapere qual è vero? Ebbene, l’amore incondizionato, forte e puro che questi due giovani provano l’uno per l’altra. Amore che però, ahimè perde un pò del suo fascino nell’ultimo capitolo della saga, a mio avviso troppo scontato, monotono e poco emozionante; persino la scelta del famoso imprinting tra Jacob e Renesme, per me, perde molto d’interesse. La loro vita viene messa praticamente in secondo piano e non so se sia stata una scelta giusta o sbagliata… Troppo frettolosa, troppo sintetica 🤷 insomma avrei preferito avere un libro (o anche più) riguardante la nuova vita di Jacob e Renesme, lasciata un po’ troppo da parte, piuttosto che leggere un ennesimo volume sull’incontro di Bella ed Edward (mi riferisco all’ultimo libro recentemente uscito – Midnight Sun), ma raccontato dal punto di vista di quest’ultimo.

Lo consiglio? Si, perchè al contrario di ciò che alcuni dicono, nel complesso è una saga molto carina e leggera, ottima per passare il tempo leggendo una storia d’amore fantasy.

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