RECENSIONE DEL LIBRO: IL CONTRATTO REALE di ILARIA MERAFINA

Buona sera cari Flowers! Siamo arrivati all’ultima recensione dei romanzi di marzo e non potete immaginare la mia felicità nel constatare che, per la prima volta, sono riuscita a portare a termine tutte e sottolineo TUTTE le letture di questo mese! Come ultimo romanzo per voi ho scelto Il contratto reale di Ilaria Merafina. Un libro grazie al quale viaggiare con l’immaginazione, attraverso lo spazio e il tempo, è possibilissimo!…Ma anche ritrovarsi improvvisamente nei panni di una frizzante e singolare Lady Selene non sarebbe del tutto una cattiva idea! 🤩 Ma bando alle ciance, iniziamo subito con la trama:

Lui non è il solito Principe Azzurro e lei non è la solita ragazza ricca, di buona famiglia che mira a fama e potere.

Henry è lo scapestrato della corona danese, un ribelle che non è mai stato interessato alle questioni di stato.  

Lady Selene è la pecora nera della famiglia. Ha un carattere impulsivo e non pensa prima di parlare, causando spesso imbarazzo ai suoi genitori.

Cosa può succedere quando una persona che tenta di fuggire dal proprio destino e una che cerca di saldare i conti con il proprio passato, sono costretti a legarsi per tutta la vita? 

Un viaggio alla ricerca di se stessi, del coraggio e della fiducia, da affrontare con qualcuno che mai avrebbero voluto al loro fianco. 

Tra litigi, pregiudizi e attrazione, dovranno decidere se afferrare o no la mano che il destino ha deciso di porgere.

Se dovessi proprio cercare il pelo nell’uovo nel romanzo di Ilaria vi direi che, per un mio gusto personale, non amo particolarmente la narrazione in terza persona. Perché? Beh, in realtà non c’è un motivo ben preciso; semplicemente preferisco quando la storia è narrata direttamente dal protagonista/dalla protagonista della storia, per riuscire ad empatizzare al meglio con i loro stati d’animo e pensieri. Il fatto che l’autrice abbia deciso di affidare la narrazione della travagliata storia fra Selene e Henry ad un “esterno” non mi ha disturbata più di tanto e questo, senza ombra di dubbio, è merito di Ilaria stessa. Sarò onesta, più che leggere un romanzo, è come se mi fossi catapultata in un’immaginaria serie televisiva in stile Bridgerton o in una delle fiabe Disney che hanno affascinato e continuano ad affascinare i bambini e gli adulti di tutto il mondo. Approvo, quindi, la narrazione in terza persona? In questo caso, assolutamente si! L’altra domanda alla quale voglio rispondere è: perché ho scelto proprio questo romanzo? E’ proprio la mia passione per i romanzi che narrano le vicende delle famiglie reali e le loro tradizioni di corte che mi ha spinto ad intraprendere questa nuova avventura tra le pagine di Il contratto reale e a leggerlo tutto d’un fiato, appassionandomi ad ogni pagina e a questi due protagonisti che si riveleranno essere diversi dai personaggi presenti nelle storie tipiche di corte e che, proprio per questo, sono inimitabili nelle loro peculiarità soprattutto caratteriali.

Lady Selene è una ragazza molto particolare che fin dalle prime pagine mi ha conquistata per il suo carattere forte, per la sua impulsività e per la sua prontezza nel rispondere alle false accuse che il Principe Henry le rivolge. Lei è la tipica ragazza della quale affermeresti con convinzione ” ok non è una principessa e non vuole neanche esserlo!” e allora perché si trova a vivere una realtà scomoda per lei e nella quale non riesce a trovare stabilità? Ho letto molte storie in cui le protagoniste pur di accaparrarsi il primo principe disponibile, avrebbero fatto carte false. Selene no; lei è l’esatto opposto. Ricca si ma dentro di sé ha un’anima ribelle che tira fuori ogni qualvolta ne sente la necessità (e ci piace, eccome! 🤩) e che non troviamo così tanto spesso nelle protagoniste femminili, promesse spose di principi. Certo, è fin da subito chiaro che la vita della giovane Selene non è stata affatto semplice e tranquilla come si può pensare e sono sicura che nel secondo volume ci saranno tante belle sorprese e spero anche tanti flashback che aiutino noi lettori ad avere una visione più chiara riguardo a questa splendida guerriera. Ma anche la vita di Henry non è stata affatto facile; è un principe che si è sempre sentito la seconda scelta, il figlio “meno preferito” e, soprattutto, la rovina della sua famiglia a causa dei continui articoli di giornale che lo etichettavano come uno scapolo ribelle, amante dello scandalo e del chiacchiericcio. Provare dispiacere per lui è inevitabile; Henry fa tenerezza e anche se spesso un calcio nel sedere questo principino arrogante e spocchioso se lo sarebbe meritato, non sono mai riuscita a detestarlo del tutto! Anche nel caso del protagonista maschile, Ilaria Merafina descrive con scrupolosa attenzione ciò che di più lontano possa esistere del perfetto principe azzurro delle favole. Pro o contro? Io assolutamente PRO!!! Non ho mai vissuto in un palazzo e non sono neanche una ragazza dal sangue blu, mi sembra ovvio 😂 ma immagino che avere sulle proprie spalle tante e talvolta scomode responsabilità non sia per niente bello, soprattutto per un giovane scapestrato e ribelle com’è il nostro Henry. A peggiorare la situazione, come se non bastasse avere una famiglia che ti ricorda sempre quali siano i tuoi doveri nei confronti del tuo popolo, è l’imminente e inaspettato (almeno in parte) matrimonio di Henry e di Lady Selene. Inutile dirvi che i due non vanno per niente d’accordo, anzi! Henry accusa la giovane di approfittare del suo titolo e, soprattutto, di non avere a cuore i veri sentimenti del ragazzo ma di ambire solo ed esclusivamente alla corona reale. Ah povero Henry, se solo avessi scoperto prima la vera personalità della giovane Selene, quante parole su di lei ti saresti risparmiato! Non che Selene sia stata più docile con lui, s’intende. Dopo un’iniziale pacatezza, dettata dal non voler deludere ancora la sua famiglia, la Lady tira fuori le unghie rende pan per focaccia al nostro amato e ribelle Principe! 🤭 Non potete immaginare quanto io mi sia divertita e quanti “brava” “ben detto” abbia detto ad alta voce a Selene, convinta anche che lei, in qualche modo, avesse potuto sentirmi! 🤣🤣

Un elemento che ho particolarmente apprezzato dell’intero romanzo è questo sottile ma evidente riferimento alle favole Disney, in particolare a Cenerentola e La Bella e la Bestia. Non vi nascondo che la prima sottile somiglianza l’ho riscontrata proprio con quest’ultimo capolavoro Disney, proprio perché è la mia favola preferita. Henry mi ha ricordato molto la Bestia di La Bella e la Bestia per il suo carattere scontroso nei confronti di Selene che, col passare del tempo, comincia ad apprezzare e, di conseguenza si scioglie e diventa un ragazzo veramente sensibile e rapito dalla bella e particolare Selene. Cenerentola perché? Beh, Selene descrive se stessa come una delle sorellastre e, pur non essendo andata a fondo della sua storia personale, credo che uno o più eventi dolorosi del passato l’abbiano convinta di essere proprio così, più per se stessa che per gli altri. Riuscirà Henry a farle cambiare idea proprio come lei è riuscita a vedere oltre la Bestia? Ci sono buone speranze che questa domanda abbia una risposta più che positiva!😜

Insomma mi sono veramente affezionata a questi due personaggi che, nelle loro diversità, hanno finito per rivelarsi più simili di quanto inizialmente mi aspettassi e credo che il secondo volume possa regalarci dei colpi di scena inaspettati e affascinanti che, sicuramente, riusciranno a farci lanciare qualche urlo simile a quello che ho lanciato io durante la lettura del capitolo finale del primo volume della trilogia. A tal proposito…per voi che l’avete letto, vi siete fatti qualche idea a riguardo? Io si e, credetemi, la mia idea non mi piace per niente! 🙄 Incrocio le dita nella speranza di essermi sbagliata (per confrontarci contattatemi, se volete), aspetto con ansia l’uscita del secondo volume e ne approfitto per ringraziare Ilaria Merafina per avermi catapultata in una realtà diversa grazie al suo romanzo. Una realtà che, vista con gli occhi da spettatore e nel nostro quotidiano, sembra anche perfetta ma che, la maggior parte delle volte, finisce per essere soltanto una nostra illusione di realtà perfetta e ciò abbiamo potuto constatarlo più da vicino anche ascoltando le notizie riguardanti la famiglia reale inglese. Vale davvero la pena vivere una vita quasi da reclusa e soprattutto senza la speranza d’incontrare un giorno l’amore vero? Per fortuna non è il caso di Henry e Selene ma, chissà, forse Isabel si è sentita proprio così e questa è la vera ragione che l’ha spinta ad allontanarsi dal palazzo reale. (🤔)

A tal proposito…chi è Isabel? Beh, vi basta leggere Il contratto reale di Ilaria Merafina per scoprirlo! 🤫

CONSIGLIATISSIMO!

VOTO: ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐

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