RECENSIONE LIBRO: IL MATRIMONIO REALE, ULTIMO VOLUME DELLA SERIE IL CONTRATTO REALE, di ILARIA MERAFINA

Nuove nuvole si sono affacciate all’orizzonte proprio quando tra i futuri sposi sembrava essere arrivato il sereno.
Ma come si sa i piani troppo spesso vengono sconvolti da scomode verità.
Cosa attende ancora Henry e Selene? Riusciranno a trovare un compromesso o sono arrivati al capolinea?

Siamo arrivati al capitolo conclusivo di questa emozionante trilogia e prima di contiuare con la recensione lasciatemi dire che, come sospettavo, l’intera saga non mi ha delusa! Henry e Selene, nel corso della trilogia, hanno dovuto affrontare diverse prove ma soprattutto hanno dovuto ritrovare se stessi; è stata proprio questa ricerca di amor proprio, che poi alla fine è il grande messaggio che Ilaria, l’autrice, ha voluto lanciare a tutti i suoi lettori, ad avermi coinvolta fin dalla prima pagina; ve l’avevo già accennato nel corso della recensione del secondo volume della serie ( se non l’hai ancora fatto, leggila nella sezione Kindle del mio blog).

Purtroppo per me e immagino per tutti quelli che hanno letto la trilogia (😝), il momento di liberarci di Isabel è arrivato più tardi del previsto ma, pur non apprezzandola particolarmente già dall’inizio del primo volume, devo confessarvi che è stato uno dei personaggi cardini soprattutto in Il matrimonio reale; senza di lei avrei fatto molta più fatica a capire fino in fondo le tenebre che avevano circondato la vita di Henry. Isabel non è soltanto un personaggio negativo, non esiste soltanto in un romanzo e questo, ahimé, è il punto dolente di tutto il romanzo. Nella nostra vita capiterà quasi sicuramente di dover fare i conti con una Isabel, che sia un fidanzato/fidanzata, un migliore amico/una migliore amica, che sia qualche componente della famiglia (perchè sì, può succedere anche questo) o, più frequentemente ed attuale, qualcuno conosciuto sui social network che decide di invadere la vostra vita e la nostra privacy con prepotenza e rischiando di rompere il nostro equilibrio soprattutto mentale. Basti ascoltare fatti di cronaca quotidiana, racconti/testimonianze (anche via social network o tramite la stesura di un romanzo) di persone che hanno deciso di mettere un punto alla loro sofferenza e che, condividendo il proprio dolore con molti, sperano di essere d’aiuto.

Henry e Selene sono molto più simili di quanto un lettore possa immaginare; hanno conosciuto la stessa cattiveria umana e in questo volume finale delle trilogia, tutto ciò che riguarda il passato di Selene e di Henry viene scoperto; entrambi diventano la spalla dell’altro. Entrambi così simili. Entrambi così scottati dal passato: si sentono sbagliati, inadatti, colpevoli ma la loro unione di sbagli, incomprensioni e colpe diventa un’accettazione di sè stessi e dell’amore vero.

La tematica che ha affrontato l’autrice è delicata, com’è stato delicato il suo modo di trattarla; l’ha fatto nella maniera più semplice ma d’impatto, catturando l’attenzione dei lettori verso una storia d’amore a lieto fine, realistica in relazione ad avvenimenti e tormenti della vita dei protagonisti ma non così dura da turbarne gli animi. Quindi chapeau Ilaria! 🖤

A livello strutturale ne Il matrimonio reale non manca nulla; tutti i personaggi, principali o secondari che siano, vengono sviluppati in maniera corretta e hanno tutti un ruolo fondamentale affinchè la riuscita del romanzo, come un puzzle da 1000 pezzi, sia utile per ricomporre tutti i pezzi. Ogni capitolo del romanzo ha un suo perchè, ogni periodo è scritto con estrema chiarezza e coinvolgimento tanto da non annoiare mai il lettore e riuscendo sempre a catturare la sua attenzione con continui colpi di scena.

Ok, sono triste di essere arrivata alla fine di questa trilogia 😭 ma allo stesso tempo felice di aver conosciuto Henry e Selene e di aver approfondito, tramite la loro storia, questa tematica molto dolorosa, importante, delicata e attuale. 🖤

VOTO: ⭐ ⭐ ⭐ ⭐ ⭐

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