RECENSIONE ROMANZO: TI SILLOGISMO ANCH’IO di STEFANY CARELLA

Due anime opposte.
Una fredda e una calda.

Paride Bassarini. Professore trentaseienne di storia della filosofia in una piccola università del Piemonte. Rigido e severo. Ferito nel corpo e nell’orgoglio. Lasciato all’improvviso dalla moglie con un messaggio, dopo undici anni di matrimonio. Non sente più niente, solo vuoto e freddo. L’unica cosa che lo tiene in vita è il suo lavoro e l’amore per la filosofia.
Gemma Fraiser. Studentessa di ventisei anni un terzo italiana, un terzo americana e un terzo scozzese. Ironica ed esplosiva. Determinata e testarda. Decide di riprendere la sua vita, lì dove era stata lasciata dopo la morte della madre. Sogna di vedersi laureata e di forgiare quel futuro che per anni le era stato tolto da un lavoro alienante.
Un incontro semplice.
Talmente semplice che metterà a dura prova i valori morali del grande Paride Bassarini e quelli romantici di una studentessa dal passato tutto da rivelare.

Aspettavo da tanto tempo di leggere questo romanzo; io e Stefany ci siamo sentite qualche volta e continuavo a farlo ma non le ho mai detto (a meno che io non ricordi male 😂😂) di amare i Forbidden Romance. Alla luce di ciò, potete benissimo immaginare quanto io sia stata felice nell’esatto momento in cui ho ricevuto Ti sillogismo anch’io a casa.
Un punto guadagnato per la scelta dei personaggi, quindi! 😂
Ma non sono così superficiale, dai! 🙈
In Ti sillogismo anch’io c’è molto di più e vorrei analizzarlo insieme a voi passo passo, scusandomi se per questa recensione sarà anche un po’ più tecnica rispetto all’esposizione del mio gusto o non gusto di certi argomenti sviluppati.
Iniziamo dal primo elemento che mi è piaciuto nel romanzo: la presenza della filosofia in ogni suo aspetto. Si potrebbe pensare che, avendo come punto d’incontro la filosofia, i dialoghi dei due protagonisti e quindi di conseguenza anche tutta l’impostazione della storia, possano essere difficili e molto tecnici; beh, nulla di più lontano dalla realtà. Stefany è riuscita a fondere una materia così complessa e ricca come la filosofia applicando quando opportuno una nota a piè pagina che spiegasse il termine da lei utilizzato, con il primo e, per alcuni aspetti, adolescenziale amore tra una studentessa e il suo professore. Qualcuno può storcere il naso, altri no. Personalmente ho amato tutta la loro storia! 🤩


Ben sviluppati i due protagonisti, Paride e Gemma, con i quali sono entrata molto in empatia. Non sono riuscita, pertanto, a giudicare nessuna delle scelte fatte da questi due innamorati dell’amore, nè tantomeno mi sono sentita di esprimere un parere fra me e me, quando Paride, venuto a conoscenza del passato di Gemma (nel peggiore dei modi, aggiungo 🙈) ha scelto di allontarsi da lei per proteggersi.
Per assurdo, ho compreso Paride e gli sono stata vicino in ogni istante del romanzo; sono entrata nella sua testa, nel suo dolore e nel suo sentirsi inadeguato di fronte ad una famiglia che non ha mai capito le sue esigenze, i suoi sogni. È un uomo distrutto dal dolore perchè sì, quel dolore che prova lui non è da riferirsi soltanto ad una donna. È un uomo che ha trovato nella filosofia la sua ancora di salvezza e la sua forza per andare avanti; quasi come se quella materia fosse la sua medicina, o come se quella materia gli urlasse “tu ce la farai’. Ma ben presto saranno due le ancore pronte a sorreggerlo e una non esclude l’altra. Gemma è una ragazza forte ma che, spesso, ha bisogno di sentirsi anche fragile e bambina per sentirsi viva, per sentirsi più simile ad una ragazza della sua età. La loro storia scorre molto fluidamente, con qualche intoppo degno di nota, com’è giusto che ci sia in ogni romanzo! 😁


Se posso permettermi, però, da inguaribile drammatica che sono (e mi rendo conto che a volte lo sono un po’ troppo 😂) avrei preferito leggere maggiori colpi di scena e attimi di drammaticità, soprattutto nella parte finale del romanzo in cui vince il “E vissero per sempre felici e contenti” e a maggior ragione perché, avendo altri volumi da leggere, volevo rimanere col fiato sospeso. Sono sicura che nei prossimi volumi di Ti sillogismo anch’io ci saranno tanti colpi di scena, ma uno in più non mi sarebbe dispiaciuto! 😂😂


Forse in questo libro è successo quello che raramente mi succede: mi sono affezionata anche ad altri personaggi e spero vivamente di avere un romanzo che parli anche di loro! 😲😂
Mi riferisco ad Elia e Beatrice, rispettivamente amico di Paride e amica di Gemma. La loro storia (parlo a livello individuale) è ben articolata ma questa “pochezza” di dettagli d’approfondimento della loro storia di esseri umani mi fa bene sperare in un romanzo che parli di questi due giovani, simpatici e complessi personaggi. Una cosa la so: ho bisogno di un Elia come amico nella mia vita! 😂😂😂😂
Ho adorato questo personaggio, davvero! Grazie Stefany per averlo creato! 😂😂😂


Vita quotidiana, attimi di down e di up, amore, tormenti, passione, disciplina. Questo romanzo è pieno di belle tematiche ben sviluppate; romanzo ben scritto. È per questo che ve lo consiglio; qui dentro c’è tanto di vita quotidiana, di realtà.
Aspetto con ansia il secondo volume! 😍


VOTO: ⭐⭐⭐⭐

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