RECENSIONE FILM: TI ODIO, ANZI NO TI AMO!

Trama:

Determinata a essere una professionista di successo senza compromettere i suoi principi, Lucy intraprende una spietata competizione contro il calcolatore Joshua. La lotta si complica quando sbocciano sentimenti d’amore per il suo rivale.

Anche in questo caso, come ormai spesso accade, non ho letto il romanzo del film in questione. Questo film non mi ha completamente delusa, ovviamente, ma viste le recensioni sempre super positive mi sarei aspettettata qualcosa in più. Cosa, esattamente? Continuate a leggere per scoprirlo! 😉

Se c’è una cosa che ho particolarmente apprezzato di questo film sono stati i siparietti tra i due protagonisti che mi hanno molto divertita! È stato un bellissimo momento nel quale le diverse personalità dei personaggi sono venute fuori al meglio, secondo me. Poi però i due hanno confessato di piacersi e tutto è andato scemando, almeno per quanto mi riguarda. Va bene far capire quanto gli opposti si attraggono, va bene che siamo di fronte ad una commedia romantica e non si poteva certo pretendere di vedere i nostri protagonisti tirarsi i capelli per tutto il tempo, però non volevo neanche che fosse tutto così veloce! 🙈 Questa loro unione, questa loro complicità e questo loro donarsi l’uno all’altra non mi hanno fatto sentire per nulla l’atmosfera della competizione per la tanto ambita promozione presso la casa editrice Bexley & Gamine e non ho neanche gradito particolarmente quel piccolo siparietto tra la protagonista Lucy Hutton e Danny Fletcher che appare e scompare dal film più velocemente di Flash o di Edward Cullen quando si arrampica sull’albero tenendo Bella Swan sulle sue spalle! 😅

Tornando alle personalità dei due personaggi, devo dire che entrambe mi sono piaciute; lei è affabile e idealista, ama il suo lavoro e crede nel valore della letteratura, lui è un maniaco del controllo (e ad un certo punto questo mi ha anche spaventa 😂) molto più interessato al fatturato che al valore di un romanzo pubblicato. La competizione che manca per la promozione, viene concentrata nei loro battibecchi che sono durati anche poco! Ricordo di aver visto una commedia molto carina e vorrei prenderla come esempio per farvi capire come mi sarebbe piaciuto vedere l’evoluzione di questi due personaggi. Il film in questione è Ricatto d’amore con Sandra Bullock e Ryan Reynolds; certo, loro fingono di essere innamorati e fidanzati quindi l’evoluzione della storia è del tutto diversa ma il focus verso il quale vi sto portando è un altro: tra di loro la scintilla è scoccata lentamente e i battibecchi che li hanno visti protagonisti si sono protratti quasi fino alla fine del film. Ecco, anche per Ti odio, anzi no ti amo! avrei immaginato questo tipo di sviluppo che forse riuscirei a percepire meglio leggendo il romanzo in questione.

Due sono state le scene che mi hanno strappato un sorriso; due episodi estremamente dolci che ho particolarmente apprezzato per la semplicità con la quale sono stati presentati al pubblico; col rischio di fare uno spoiler (ma non credo, visto che ormai tutti l’avete visto 😂), le due scene in questione sono: 1. Quando Joshua si prende cura di una Lucy ammalata insieme a suo fratello (un medico) e comincia ad aprirsi con la sua collega riguardo alla sua famiglia; 2. La scena del matrimonio, quando Lucy prende la parole e, stanca delle continue lamentele del padre di Joshua, comincia ad elencare tutti i suoi pregi a livello lavorativo; tutti sono rimasti senza parole, me compresa visto che non ero a conoscenza di tutte queste doti del nostro protagonista ! 😂😂A tal proposito! Visto che voglio essere pignola 😂 vi dirò che se in 102 minuti di film avessero fatto in modo d’inserire più scene nelle quali veniva approfondita la conoscenza fra i due protagonisti, non avrei avuto nulla in contrario! 🤭

Finalmente arriva la tanto attesa scena finale: chi vincerà la promozione? 🎉 Non ve lo dirò 😂😂 ma sappiate che mi è piaciuta molto come scena; mi è particolarmente piaciuto il modo in cui viene presentato questo nuovo progetto che sarà una svolta importante non solo per loro ma anche per tutti noi che ne facciamo uso quotidianamente. Certo, ci siamo abituati a questo “oggetto” a fatica (parlo per me 🙈) ma una volta entrato nella nostra quotidianità, non possiamo far altro che apprezzarlo e ringraziare chi ha avuto questa splendida idea.

Cosa ne penso degli attori scelti? Spero di non vi sentiate tuttE offese ma a me Austin Stowell non è piaciuto particolarmente! 😂😂😂 Non mi ha trasmesso nessuna emozione, non ha smosso nulla dentro di me; cosa che ha fatto, invece, Lucy Hale, che ho avuto modo di apprezzare già in Pretty Little Liars, Obbligo o Verità, A Cinderella Story, Dude, Guida sexy per brave ragazze e altri film.

VOTO: ⭐⭐⭐½

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