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Trama:

Cosa succederebbe se un giorno Ella scoprisse che il ragazzo dei suoi sogni si è trasferito nella casa accanto alla sua? Comincerebbe a volare con la fantasia, perché lei è prima di tutto una sognatrice. Ma lui è realmente il principe azzurro?
Justin è strafottente, arrogante, presuntuoso, ma anche il ragazzo più bello che Ella abbia mai visto. Cosa nasconde dietro a quell’atteggiamento?
Un diario, delle stelle e una casa sull’albero attireranno i due giovani ragazzi come una calamita, e la magia avrà inizio.
Ella e Justin, due anime ferite, due cuori spezzati, due destini che si incrociano lottando per un amore incerto, perché, quando il passato ritorna, stravolge ogni cosa, incluso il loro futuro.

Sicuramente il romanzo di Annalisa Parigi è stato un bel modo di riprendere con la mia solita routine di letture, dopo una pausa di una settimana per studi universitari. É il suo primo romanzo e mi ha reso felice il fatto di aver avuto la possibilità di leggerlo. Nel complesso mi è piaciuto, è una bella storia e la scrittura di Annalisa è ben chiara e semplice fin dalla prima pagina ma c’è qualcosa che, secondo il mio gusto personale, poteva essere sviluppato meglio e procedendo con la lettura di questa mia recensione, vi spiegherò cosa.

Iniziamo dai personaggi: Ella e Justin sono due personaggi che presi singolarmente mi sono piaciuti. Il loro passato li ha feriti a tal punto da non riuscire a fidarsi più delle persone. Justin è stato ferito da chi credeva essere il suo migliore amico, Ella da chi doveva amarla e rispettarla come meritava. Il loro processo di crescita è graduale, Annalisa lo sviluppa con parole semplici e molto chiare che invogliano sicuramente alla lettura; ciò che ho apprezzato maggiormente, da questo punto di vista, è stato il bellissimo messaggio che Annalisa ha voluto lanciare tramite uno dei suoi personaggi: Justin. Come vi dicevo, Justin è stato ferito nel peggiore dei modi dal suo migliore amico e per tutto il corso del romanzo credeva impossibile l’ipotesi di poterlo perdonare. Il nostro protagonista lo perdona e lo fa pronunciando parole semplici, sentite e d’impatto. Quella del perdono è la tematica che mi è piaciuta di più del romanzo La magia delle stelle perché ritengo che sia uno dei messaggi più importanti che l’essere umano deve assimilare e, di conseguenza, mettere in atto. Non è semplice perdonare qualcuno che ti ha fatto un torto e che ti ha ferito nel profondo ma diventa semplice quando quel torto e quella ferita li associ a qualcosa del passato che ti ha aiutato a crescere e a diventare la persona che sei oggi. Credo che sia stato questo il discorso che la nostra Ella per molto tempo ha ripetuto a se stessa; anche lei, come Justin, non riusciva a perdonare e più di tutto non riusciva a perdonare se stessa per essersi fidata così tanto di una persona.

Quello che ho preferito di meno non è da dissociare completamente al discorso fatto sopra; Annalisa descrive l’episodio che ha ferito nel profondo Ella, e che sicuramente avrebbe suscitato in noi lo stesso sdegno, in maniera troppo basilare. Mi sarebbe piaciuto leggere, infatti, una maggiore intensità e forza nelle parole di Annalisa che sì, rendono l’idea di quanto sia orribile ciò che è stato fatto ad Ella ma non così tanto come avrei voluto, per un mio gusto personale. Altra pecca, questa volta per quanto riguarda Justin, è stato il mancato sviluppo e dettaglio del problema di salute che ha dovuto affrontare il nostro protagonista una volta venuto a sapere della bugia, dell’inganno da parte del suo migliore amico. Ecco, se solitamente nei romanzi preferisco leggere pochi dettagli, qui ne avrei preferiti molti di più perché le tematiche affrontate lo prevedevano e ne sarebbe sicuramente valsa la pena.

Ben sviluppati gli altri personaggi che fanno da cornice alla storia d’amore di Ella e Justin che è sicuramente una storia dolce e piacevole da leggere con spunti di riflessione molto importanti.

Se amate le storie d’amore dolci, con quel tocco adolescenziale che non dispiace mai leggere, e se, come Ella, amate sognare ad occhi aperti o guardando le stelle, vi consiglio questa lettura. 🖤

VOTO: ⭐⭐⭐