IrisCineBibliophile_Blog

Sinossi:

Londra anni ’70. Qui Estella (Emma Stone), commessa in un negozio di vestiti, sogna di sfondare nel mondo della moda come fashion designer. Un giorno la Baronessa (Emma Thompson) entrerà nel negozio e qui Estella si renderà conto che la donna indossa un giorno appartenuto a sua madre e che quest’ultima indossava la notte che è morta. Disposta a tutto pur di riavere il gioiello di famiglia, la ragazza cercherà di imbucarsi in tutti i modi a un ballo organizzato proprio dalla misteriosa Baronessa.

Crudelia non è il primo film dedicato ad un personaggio malvagio della Disney che vedo ma è sicuramente quello che più mi ha colpito. Sebbene io abbia apprezzato entrambi i film di Maleficent (interpretata da Angelina Jolie), Crudelia con Emma Stone mi ha convinta di più per molti aspetti. Questo film nasce come spin-off del cartone Disney La carica dei 101 e della versione live action del film del 1996 e del sequel del 2000 ma al suo interno troviamo molto più di questo. Tematica importante e che primeggia rispetto a tutte le altre è quella del doppio; Estella diventa Crudelia e Crudelia diventa Estella, ma fino a che punto? Se ci pensiamo bene, infatti, la nostra Estella ha fin da subito molto più di Crudelia nel suo animo di quanto ci si possa immaginare. Certo, mi direte voi, sono la stessa persona! 😂 E non avete tutti i torti ma un conto è vederlo dall’occhio dello spettatore e uno è viverlo da protagonista. La consapevolezza che nel suo animo ci sia sempre stata quella parte malvagia e vendicativa arriva, per Estella, soltanto nelle battute finali del film, quando un segreto tenutole nascosto per tanto tempo finalmente viene a galla. È stata quella scena ad emozionarmi più di qualsiasi altra, è stata quella consapevolezza che inizialmente ha devastato Estella che mi ha affascinata e mi ha dato ancora più modo di pensare quanto le azioni di un essere umano sono sempre giustificate da un qualcosa che ci viene fatto quando siamo piccoli; la verità è che le azioni di un adulto contro di noi ma anche quelle di un nostro coetaneo, ci cambiano e ci rendono quello che oggi siamo, imperfetti ma pur sempre il risultato del male che c’è stato fatto; credo che sia questo uno dei messaggi fondamentali di Crudelia.

Altre tematiche, oltre a quella citata sopra, sono: rapporti familiari, amicizia, ambizioni lavorative, sogni; tutte tematiche che girano attorno ad un unico grande segreto che cambierà per sempre la vita di Estella.

L’aspetto che mi ha un po’ infastidita ma che reputo comunque fondamentale per lo sviluppo della storia di Estella, è il rapporto d’amicizia tra lei, Jasper e Horace. Un’amicizia che si è rivelata essere, molto spesso, un tornaconto personale per la nostra protagonista; non vi nascondo che durante molte scene del film ho dubitato del valore che Estella dava alla parola amicizia; fossi stata nei panni di Jasper e Horace avrei abbandonato fin da subito Estella, una volta che la parte di lei malvagia, il suo essere Crudelia, fosse venuto fuori. Hanno fatto bene a rimanere al suo fianco, a sceglierla per quella che è, andando oltre a tutto ciò che sono costretti a fare per aiutarla e senza mai ricevere un “grazie” da parte sua? Beh, alla fine direi di sì perché la frase che pronuncia Estella è molto importante e vale più di mille altri gesti e altre parole: voi siete la mia famiglia. È proprio così, Jasper e Horace sono la vera famiglia di Estella; quella famiglia che accetta anche il tuo lato buio, quella famiglia che nonostante tutte le incomprensioni e le volte in cui hanno detto basta, scelgono di rimanerti accanto. Jasper e Horace non hanno accettato Estella, lei è sempre stata una parte di loro; queste due fantastiche persone hanno accettato Crudelia e hanno visto la parte buona di lei, quella racchiusa nel suo animo, colei che viene chiamata Estella. Se un amico può diventare famiglia, lo stesso non si può dire di una mamma che non ha mai voluto esserlo e che ha a cuore solo se stessa. La Baronessa credo che possa essere definita la vera malvagia di questo film; cuore di ghiaccio, anima nera, occhi pieni di odio; persino nel momento in cui poteva dimostrare di avere un briciolo di cuore dimostra di essere cattiva esattamente come si presenta fin dal principio. Di questo personaggio ho amato soltanto la rivalità professionale tra lei e Crudelia. Tutti quei vestiti, il loro modo di prevalere l’una sull’altra e la passione per la moda contrapposta alla rivalità, mi ha ricordato molto Il diavolo veste Prada, uno dei film che amo e che guarderei altre mille volte.

Parlando di moda, mi è piaciuto il modo in cui i vestiti hanno rispecchiato a pieno la vera personalità di ogni singolo personaggio; in particolar modo mi ha conquistata l’alternanza di sfarzo della Baronessa e il look punk/aggressivo di Crudelia. Voi quale dei due avete preferito? 😎 Le scene nelle quali le due rivali sfoggiano i loro abiti sono semplicemente uniche; ti lasciano senza parole e con gli occhi incollati allo schermo, e vi assicuro che pur non essendo appassionate di moda, vi ritroverete ad amare ogni singolo dettaglio di un abito e di come ci viene proposto. Ho amato tutto dell’atmosfera degli anni Settanta! Semplicemente spettacolare! 😍 Ovviamente il tutto è anche merito di una straordinaria interpretazione di Emma Stone ed Emma Thompson; due protagoniste che riescono a farsi amare e odiare in ogni singola scena, due splendide attrici che hanno reso questi due personaggi reali e belli da vivere, compresi i loro difetti. 🖤

La nota stonata, a mio avviso, è che a conti fatti non ci sia una vera e propria Crudelia cattiva. Non come quelle che siamo abituate a vedere nei Classici Disney; questa stessa percezione l’ho avuta anche con Maleficent. Scopriamo anche di lei tante cose del suo passato che l’hanno resa quella che tutti conosciamo ma sia lei che Crudelia sono state rese molto più buone, comprensibili e amate dal pubblico rispetto alle originarie malvagie dei Classici Disney. Questo è un aspetto positivo o negativo? Per quanto io sia d’accordo nell’andare a fondo dell’animo di ogni personaggio, credo anche che non sia opportuno cambiare così tanto un cattivo che è stato reso tale per un motivo ben preciso. Nelle fiabe il malvagio c’è, esiste. Noi siamo stati cresciuti con storie che hanno dei personaggi buoni e altri cattivi. Perché cambiare questi ultimi? 🤔

Consiglio la visione di questo film a tutti, perché nonostante questo personaggio non sia del tutto malvagio come dovrebbe essere, la sua storia merita di essere vista e vissuta. 🖤

VOTO: ⭐⭐⭐⭐