RECENSIONE SERIE TV: L’estate nei tuoi occhi – seconda stagione.


Trama:

Per Belly l’estate a Cousins Beach non è più un periodo felice da attendere con impazienza. Conrad e Jeremiah continuano a litigare per il suo amore, in più il cancro di Susannah è tornato e una visita inaspettata minaccia il futuro della sua amata casa. Belly dovrà riunire il gruppo e anche decidere una volta per tutte dove andrà il suo cuore.

La seconda stagione di L’estate nei tuoi occhi, per me, ha superato la prima se si fa riferimento alle tematiche trattate (lutto e le conseguenze che ciò comporta per ciascuna persona presente nella serie, separazione, abbandono, perdita materiale, famiglia, amicizia, amore e crescita) e al tipo di narrativa. Tuttavia ciò che ha “appesantito” un po’ questi 8 episodi è stato sia la recitazione da parte di alcuni attori (per me) e sia la ripetitività dello schema: Belly si avvicina a Conrad, Belly si avvicina a Jeremiah, Belly pensa a Conrad, Belly pensa a Jeremiah, Belly sceglie Jeremiah ma forse no…o si?🤔

Avrei preferito uno spazio maggiore dedicato a Taylor e Steven, mia coppia preferita al momento, piuttosto che seguire ossessivamente la vita amorosa di una ragazzina eternamente indecisa. Team Belly e Conrad o Team Belly e Jeremiah? Diciamo che sono più team Conrad e Jeremiah perché in questa stagione dare ragione a Belly, sostenerla e soprattutto comprenderla è stato davvero difficile. Certo, il suo atteggiamento, la difficoltà di prendere una decisione definitiva fanno parte della crescita e maturazione di una persona…ma andava bene anche una Belly più tranquilla! 😂

Molto interessante, per quanto riguarda la narrativa, la presenza di flashforward; mi ha incuriosita molto ed è un ottimo ingrediente aggiuntivo in una serie tv per stuzzicare la curiosità degli spettatori e continuare la visione. Vengono mostrati molti flashback ma ambientati nei mesi precedenti a quanto detto prima, in momenti specifici, che spiegano il perché della fine della relazione d’amicizia tra Belly e i fratelli Fisher. Bello anche il fatto che uno degli episodi sia stato affidato alla voce narrante di Jeremiah ma se ci fosse stata anche quella di Conrad avrei apprezzato di più. Nonostante questo Belly è la protagonista assoluta di questi 8 episodi ed è un messaggio forte e chiaro. 

Le tematiche trattate non riguardano solo l’amore, e di conseguenze il triangolo amoroso che vede come protagonisti Belly, Conrad e Jeremiah. Si parla di lutto, di separazione e accettazione, di crescita, di sogni da realizzare e obiettivi da portare a termine.  Come già anticipato, la seconda stagione della serie si concentra molto sulla morte di uno dei personaggi (chi ha visto la prima stagione già sa di chi sto parlando) e su come tutti i vari protagonisti affrontano questa perdita. Questo aspetto, secondo me, è stato ben trattato; essendo una serie rivolta ad un pubblico più giovane, il fatto che la morte non sia stata trattata con troppa fermezza, pesantezza, è una scelta che ho apprezzato. Il dolore c’è, è il protagonista di ogni episodio di L’estate nei tuoi occhi, ma al contrario di altre serie tv viste, è reso più tollerabile dalla presenza di altri avvenimenti che sicuramente contribuiscono ad alleggerire l’atmosfera e a coinvolgere il pubblico. Il dolore per una perdita si porta dietro tante conseguenze e ogni personaggio lo sa. In maniera particolare Conrad, che in seguito alla morte della madre ha dovuto fare i conti anche con gli attacchi di panico. Un personaggio, il suo, che non viene compreso a pieno, soprattutto da Belly e questo aspetto mi ha fatto sentire molto distante da lei e dal suo modo di vedere le cose. 

Pur non avendo amato Belly, il suo personaggio è quello che ha avuto la crescita più importante (anche se a mio modesto parere c’è ancora tanta strada da fare, soprattutto in amore 😅) e significativa; da una Belly insicura, sofferente e distante emotivamente da tutto e tutti arriviamo alla fine degli otto episodi a conoscere una Belly molto più sicura di sè e delle sue scelte. Un altro personaggio che ha avuto una forte e importantissima crescita è stato Conrad, il mio protagonista preferito dopo Steven. Un personaggio che, come vi dicevo, in pochi riescono a comprendere ma in molti giudicano per le sue scelte e il suo modo d’essere. Mi è dispiaciuta un po’ la scelta di non aver affidato un episodio alla voce narrante di Conrad, com’è stato fatto con Jeremiah che personalmente non lo ritengo così tanto innamorato di Belly e così perfetto come appare; un lato di lui che credo sia vero? La gelosia ma non nei confronti di Belly. Non sono riuscita ad entrare in sintonia con lui e ho il sospetto che la terza stagione riserverà grandi sorprese (no, non ho letto i libri 😌). Certo, è innegabile che vedere due fratelli litigare per una ragazza non è stato piacevole; la sofferenza di entrambi è palese ma credo che sia dovuta a motivi ben diversi da quelli mostrati. Chi vivrà vedrà…

Ma una cosa è certa: il comportamento di Belly è insopportabile 😩 . 

Cosa dire, invece, degli attori? Sarò sincera con voi, a livello di recitazione nessuni dei protagonisti presenti mi ha fatto impazzire, nè adulti nè più giovani. Seppur la presenza di nuovi personaggi sia stata importante, neanche le attrici in questione mi hanno fatto impazzire. Ho trovato tutto un po’ piatto. Ancora peggiore la situazione con i doppiatori italiani che non sono riusciti a farmi entrare a pieno nella storia; il motivo ancora non mi è chiaro. Peccato. A partire dal 4 episodio, infatti, ho deciso si guardarli tutti in inglese con i sottotitoli in italiano e la situazione è un po’ migliorata. 

La seconda stagione di L’estate nei tuoi occhi è una serie tv che per il triangolo amoroso, protagonista di tutti gli episodi, è adatta ad un pubblico di adolescenti ma allo stesso tempo, grazie a tematiche importanti e ben sviluppate, si adatta anche alla visione di un pubblico più adulto. Un consiglio? Vedetelo in lingua originale. 

VOTO: ⭐️⭐️⭐️⭐️

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