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Trama:

Tessa Reid, una nota influencer nell’ambito delle relazioni, è finalmente a buon punto con il suo fidanzato, tanto che una domanda inizia a martellarle il Quando mi proporrà di sposarlo? Nonostante Tessa sia una ragazza indipendente e che non ricerca necessariamente la vita coniugale, questa domanda inizia a condizionare tutti i momenti che trascorre con il suo fidanzato. Tra questi momenti, c’è anche un viaggio di lavoro di lui in India, durante il quale lei lo accompagna. Fra equivoci social, visite a templi millenari, lezioni di yoga e viaggi su treni poco raccomandabili, cosa succederà? La loro relazione terrà botta o verrà già messa alla prova con questo viaggio? Tessa riceverà la tanto agognata proposta di matrimonio? Cosa le costerà tutto questo?

Un chick-lit ironico, divertente e frizzante… che mostra quanto i social siano utili, ma anche pieni di insidie e… karma!

Dopo essere stata totalmente rapita dalla storia di Influencer per amore (di cui trovate la recensione qui sul mio blog), non posso fare a meno di trasmettere il mio entusiasmo per il nuovo romanzo Chicklit di Elisa: Tutta colpa del Social Karma. Questa volta, Elisa ci conduce tra le pagine di una storia che risulta essere un po’ più profonda e coinvolgente rispetto al suo precedente romanzo, immergendoci in tematiche più complesse e articolate. Nonostante la protagonista sia sempre la stessa, sembra quasi che in questo libro entriamo in contatto in modo più diretto con la sua interiorità, con i suoi veri sentimenti e stati d’animo. Mentre nel primo romanzo ci siamo lasciati trasportare dalle avventure di una Tessa audace, disposta a tutto pur di conquistare il suo principe azzurro, anche a costo di mettere in gioco se stessa e la sua vita sui social, Tutta colpa del Social Karma ci offre uno sguardo più intimo sulla vita di Tessa e sulle sfide che affronta nel tentativo di bilanciare la vita online con quella reale, essendo ormai diventata un’influencer a tutti gli effetti. Grazie a questo personaggio, inoltre, Elisa ci offre un’intima incursione nei pensieri di una ragazza innamorata, desiderosa di realizzare il proprio sogno di un lieto fine, la favola romantica che tutte noi ragazze sogniamo. Un altro personaggio che prende vita e che personalmente ho trovato estremamente affascinante è Stewart. Anche per lui, Tutta colpa del Social Karma rappresenta un viaggio emozionante attraverso la sua anima e i suoi segreti più intimi. Ho apprezzato molto il modo in cui questi segreti sono emersi e come le cose si sono evolute dopo… dopo uno dei disastri combinati da Tessa! Del resto, Tessa è pur sempre una tipa che attira guai! Vincente anche il modo in cui sono state scritte le descrizioni da Elisa; contribuiscono, secondo me, a far immergere il lettore non solo nella storia ma anche a sentirsi un po’ tutti degli influencer, desiderosi di fotografare posti meravigliosi dell’India e entrando in contatto con una cultura molto diversa dalla propria. Molte descrizioni, leggende, credenze popolari ed episodi raccontati mi hanno fatto proprio venire voglia di un bel viaggio in India! Nuovi personaggi che entrano nella vita di Tessa e che l’aiutano a capire meglio se stessa, incoraggiandola ad ascoltare le proprie emozioni più profonde e amicizie già presenti che si rafforzano ulteriormente, creano un quadro di relazioni solide e significative nel romanzo di Elisa. E se anche voi volete viaggiare nel meraviglioso e divertente mondo di Tutta colpa dei Social Karma, non dovete far altro che continuare a leggere la mia recensione! 😉

La scrittura di Elisa è così fluida e coinvolgente che la lettura diventa un vero piacere, mai noiosa e sempre divertente. Con la sua abilità narrativa, l’autrice ci trasporta in luoghi esotici e tra tutti sono rimasta affascinata dalle pagine in cui Tessa si trova di fronte al magnifico Taj Mahal. La descrizione dettagliata della scena e il significato profondo che si cela dietro di essa mi hanno davvero emozionata, mi sono sentita proprio parte di quel momento. Non c’è un doppio POV, e credo sia stata la scelta giusta. La storia di Tessa merita di essere raccontata direttamente da lei, in prima persona. Inserire più POV alternativi, come quello di Stewart o di altri personaggi, avrebbe potuto distogliere l’attenzione dalla protagonista e dalla sua storia, che è davvero importante. Nonostante ciò, riusciamo comunque a conoscere molto di Stewart attraverso gli occhi sinceri e amorevoli di Tessa, il che aggiunge profondità al personaggio e arricchisce la trama.

Come già anticipato nell’introduzione alla recensione, Tutta colpa dei Social Karma affronta tematiche cruciali e attuali per i giovani di oggi, in un’epoca in cui i social media giocano un ruolo sempre più predominante nella nostra vita quotidiana. Attraverso il costante utilizzo dei social e il desiderio di condividere ogni aspetto della nostra vita online, il romanzo ci fa riflettere su quanto sia fondamentale trovare un equilibrio e sapere quando fermarsi, anche se i social sono parte integrante del nostro lavoro. Un messaggio importante viene trasmesso direttamente da Stewart, che con parole forti ma di grande impatto e azioni decise, mette in luce l’importanza di prendersi una pausa e soprattutto di riflettere sulle conseguenze delle nostre azioni, specialmente quando coinvolgono i social media e altre persone a noi vicine, persone che amiamo. Oltre alla tematica dei social, il romanzo esplora anche il tema dell’amicizia, della crescita personale, delle verità nascoste e delle opportunità di cambiamento.

Mi è piaciuta molto la storia d’amore tra Tessa e Stewart, e devo dire che molte volte ho apprezzato il nostro protagonista maschile, anche se spesso è sembrato troppo diretto o duro con Tessa. Tuttavia, credo che avesse le sue ragioni per comportarsi così e non mi sento di giudicarlo; in molti casi ho trovato che avesse ragione. Allo stesso modo, ho dato ragione a Tessa quando ha deciso di prendersi una pausa e allontanarsi, non solo da Stewart, ma anche dalla vita sui social, per riscoprire se stessa e riprendere in mano la sua vita, ritornando alla sua vecchia essenza. Penso che il cambiamento di comportamento di Tessa, in parte causato dall’influenza dei social media, sia un altro importante messaggio che il romanzo ci offre. Tessa e Stewart sono entrambi personaggi fondamentali e rappresentano le diverse sfaccettature di noi stessi quando siamo coinvolti nei social media (come Tessa) e quando decidiamo di tornare alla vita reale con tutto il nostro essere (come fa Stewart). Stewart e Tessa rappresentano due opposti che si attraggono. Mentre Stewart può essere descritto come più diretto e razionale, Tessa è più impulsiva e emotiva. Nonostante le loro differenze, trovano un equilibrio l’uno nell’altro e si completano a vicenda. La loro relazione è un esempio di come due persone con approcci diversi possano trovare un’intesa profonda e un legame speciale.

Tutta colpa dei Social Karma è davvero un viaggio avvincente nel complicato mondo dei social media e della vita da influencer. In un’epoca in cui diventa sempre più difficile distinguere tra privato e pubblico, realtà e finzione, il romanzo di Elisa offre uno sguardo profondo su queste sfide. Oltre a essere una storia d’amore a tratti divertente, il libro agisce anche come un manuale prezioso da tenere sempre a mente quando si naviga nel mondo intricato dei social media. Attraverso le pagine di questo romanzo impariamo l’importanza di fermarsi e riflettere, di prendersi cura di noi stessi e di riprendere in mano le redini della nostra vita. Ma soprattutto, impariamo a distinguere tra la vita reale e quella virtuale, un’abilità essenziale nell’era digitale in cui viviamo.

VOTO: ⭐ ⭐ ⭐ ⭐